Buona prestazione. Vince la Thailandia e Deborah Wagner MVP.


Ottima partita della nazionale italiana femminile nella chiusura del mondiale di Svezia le ragazze sono scesa in campo con un piglio tutto diverso, grande intensità grande voglia di portare a casa una partita e di giocarla sino alla fine.

l'Italia ha giocato alla pari contro una delle Nazionali sorpresa di tutto il torneo una Thailandia, ricca di tanto gioco e di tanti buoni elementi.

Nell'ultima partita si è vista un Italia coraggiosa che ha sempre pensato a giocare, che ha conquistato più volte la metà del centro campo avversario.

L'obiettivo era quello di fare esperienza per il prossimo mondiale e penso che questo sia stato raggiunto visto che dalla prima all'ultima è stato un crescendo sia nel gioco che nelle emozioni.

Da segnalare in questa partita una prestazione al di sopra delle righe di Debora Wagner con una tripletta, il gol della giovane under 19 Giulia Dieni e l'esordio nella Nazionale Maggiore del portiere Elena Beccia anch'essa under 19.

In questo mondiale vittorie a parte, si sono scritte molte pagine di storia italiana nel mondo, ovviamente la prima partecipazione storica, i primi 7 gol Azzurri, la prima tripletta, i primi MVP con uno doppio di una giocatrice azzurra.

Nel complesso è stato un mondiale che porterà molta esperienza nella stecca, nel casco e nella testa di tutte le giocatrici.

Ricordiamo i primi MVP della nostra storica partecipazione ai mondiali Svedesi. 

MVP Alina Baioni meritatissimo, difensore molto esperta e molto fisica, bravissima tecnicamente con un grande senso della posizione gioca nel campionato Svizzero. 

Alina Baioni

MVP Deborah Wagner attaccante forte fisicamente e molto brava tecnicamente, Giocatrice del campionato Svizzero.

Deborah Wagner

Sheila Ebinger portiere Svizzero di posizione, prende il suo MVP nella partita con la Danimarca, gara molto impegnativa.



Sheila Ebinger

MVP Martina Falchi portiere italiano dei Black Lions, che per ben 2 volte viene insignita di questo premio, in Italia è di sicuro un record da verificare se lo è anche a livello Mondiale.

Martina Falchi

Lo Staff della Nazionale ha dovuto fare un gran lavoro ad Uppsala, Head Coach Simone Baratin voleva che le ragazze si rendessero conto di cosa si stesse parlando, per puntare dritto alle prossime Qualifiche Mondiali nella speranza di ripetere l'emozione del Mondiale.

L'aiuto dello Staff è stato prezioso nel rapporto con le ragazze e nell'organizzazione giornalieri di tutto il gruppo.

Ancora una volta un elogio particolare a Jorgen Olshov, perché quando si è voluta una risposta in questo mondiale si è sempre scritto e chiesto a lui, team manager importante che sa fare il suo lavoro ed a volte anche di più, grazie per l'impegno.

Grazie anche al Presidente Rambaldi per aver seguito le ragazze mentre tesseva rapporti importanti con la IFF. 

Ora il meritato riposo è un buon rientro a tutte le ragazze e lo staff e grazie per esserci state ed averci regalato comunque grandi emozioni. 


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