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| Foto Archivio MANZARDO |
Continua il nostro viaggio nell'omaggiare i giocatori italiani che lasciano il nostro campionato per fare esperienze all'estero, dettate anche e soprattutto da esigenze personali.
Dopo Elia MULLER, un altro giocatore italiano di SSV Diamante lascia l'Italia, questa volta destinazione Svezia, la patria del floorball.
Giocatore dinamico, dotato di grande fisico alto 192 cm, ottima tecnica di gioco, difensore di grande fattura, difficile da saltare, dotato di senso della posizione e tatticamente ordinato.
Capitano della squadra Under 19 Bolzanina, quest'anno si stava regalando un finale scoppiettante, con Viking Roma e Algund un rush scudetto da brividi.
Italiano dal volto gentile, ma non si è mai tirato indietro dai contrasti, classe 2001, ha già esordito con la nazionale senior nel 2019 alla competizione Alps Adria Cup e nel 2020 alle WFCQ.
Stiamo parlando di Vincent MANZARDO.
1) Ciao Vincent, grazie per aver accettato la nostra intervista. Chi sei e cosa fai nella vita, oltre che giocare a floorball?
1. Ciao Dario e ciao a tutti quelli di Floorballmaniatv, grazie a voi di avermi contattato, è un onore! Sono uno studente al liceo scientifico qui a Bolzano e nel tempo libero cerco sempre di stare il più possibile all’aria aperta
1. Ciao Dario e ciao a tutti quelli di Floorballmaniatv, grazie a voi di avermi contattato, è un onore! Sono uno studente al liceo scientifico qui a Bolzano e nel tempo libero cerco sempre di stare il più possibile all’aria aperta
2) Quando scopri il gioco del floorball? Come l'hai conosciuto? Con quale squadra cominci a giocare?
2. Il floorball lo ho conosciuto grazie ad Alessandro Russo. Eravamo conoscenti già da piccoli in quanto suo padre è molto amico di un mio parente. Nel novembre del 2014 praticavo ciclismo su strada e nella pausa invernale non volevo fermarmi, e così chiesi ad Alessandro di questo floorball.
Lo provai e me ne innamorai subito. Ho iniziato subito nell’SSV Diamante, ovviamente dalle categorie minori per poi risalire piano piano. Per questo sarò sempre grato ad Alessandro, oggi un mio grandissimo amico.
3) Sei un Difensore affidabile, SSV Diamante, squadra esigente, ti affida le chiavi della difesa, come spieghi la tua crescita? sei sempre stato un difensore?
3. L’Ssv è una squadra meravigliosa e sarò per sempre grato al nostro giocatore/allenatore Michael Volgger, il quale mi diede subito fiducia. Inoltre fu proprio lui a descrivermi come difensore, e da lì non ho più cambiato. L’ultima stagione in u19 ho giocato da centro, e devo dire che mi sono divertito.
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| Foto Archivio MANZARDO |
Lo provai e me ne innamorai subito. Ho iniziato subito nell’SSV Diamante, ovviamente dalle categorie minori per poi risalire piano piano. Per questo sarò sempre grato ad Alessandro, oggi un mio grandissimo amico.
3) Sei un Difensore affidabile, SSV Diamante, squadra esigente, ti affida le chiavi della difesa, come spieghi la tua crescita? sei sempre stato un difensore?
4) SSV Diamante cosa significa per te? Quanto ti mancheranno i tuoi compagni?
4.Come detto prima l’ssv è veramente un gran bel gruppo. Alterniamo momenti seri con momenti di svago, e ogni allenamento o trasferta che sia è come fare una gita con gli amici. Mi mancherà veramente tanto tutto questo e non so se sono ancora pronto.
4.Come detto prima l’ssv è veramente un gran bel gruppo. Alterniamo momenti seri con momenti di svago, e ogni allenamento o trasferta che sia è come fare una gita con gli amici. Mi mancherà veramente tanto tutto questo e non so se sono ancora pronto.
5) Quest'anno si prospettava una grandissima stagione, Playoff con la senior ed un possibile scudetto under 19, come pensi sarebbe finita? Quale sarebbe stata secondo te la Finale del Campionato Italiano?
5. Questa stagione sarebbe stata veramente da incorniciare. Non sono molto bravo a fare pronostici, ma da come andavano le partite la finale che più mi sarei aspettato è SSV Diamante vs Viking Roma. Inoltre sarei stato molto curioso della squadra-promessa Algund. U19 invece è stata un’altra bellissima stagione e già non vedevo l’ora di giocarmi la “finalissima” in giugno.
5. Questa stagione sarebbe stata veramente da incorniciare. Non sono molto bravo a fare pronostici, ma da come andavano le partite la finale che più mi sarei aspettato è SSV Diamante vs Viking Roma. Inoltre sarei stato molto curioso della squadra-promessa Algund. U19 invece è stata un’altra bellissima stagione e già non vedevo l’ora di giocarmi la “finalissima” in giugno.
6) Come vedi i giovani della tua under 19? Secondo te c'è qualcuno pronto per esordire?
6. L’u19 di quest’anno mi ha colpito. A settembre del 2019 Elia Müller ed io abbiamo deciso di seguire questa squadra (io da capitano, lui da allenatore) e sin dai primi allenamenti abbiamo notato grande voglia nei ragazzi (tanti di loro 15/16enni!). Il margine di crescita ovviamente è ancora molto grande, però se continuano così sono sicuro che saranno loro il futuro dell’ssv.
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| Foto Archivio MANZARDO |
7) Qual è il Giocatore più forte con il quale hai giocato? Ovviamente anche più di uno. Con chi invece ti piacerebbe giocare? Quale sono le persone che più stimi nel mondo del floorball italiano?
7. Ho avuto la fortuna di giocare con veramente tanti giocatori e definirne il più forte la vedo dura. Probabilmente quelli che mi hanno colpito di più sono Alex Richard, Matthieu Unternährer e Andrea Menon.
Il giocatore con cui mi piacerebbe giocare in linea sarebbe Davide Brambilla, un centro conosciuto qui in Italia, mio compagno di squadra in nazionale ma mai di linea.
Il floorball italiano è pieno di gente che stimo, ma più di tutti stimo coloro che mi hanno insegnato di più e che si sono sempre fatti in quattro per rendermi felice; ovvero Michael Vollger, Herbert Gius, Marco Concli, Gianfranco Concli e Hannes Unterhofer, Elia Muller e Giorgio Picin che erano con me in nazionale.
Infine stimo anche Dario Falchi per tutto il lavoro che fa con Floorballmaniatv e per la carica che riesce a dare in campo.
8) La prossima stagione sarai in Svezia, la patria del Floorball, cosa ti aspetti dal loro campionato? Hai già preso contatti con qualche società di Floorball locale? In quale lega eventualmente giocherai?
7. Ho avuto la fortuna di giocare con veramente tanti giocatori e definirne il più forte la vedo dura. Probabilmente quelli che mi hanno colpito di più sono Alex Richard, Matthieu Unternährer e Andrea Menon.
Il giocatore con cui mi piacerebbe giocare in linea sarebbe Davide Brambilla, un centro conosciuto qui in Italia, mio compagno di squadra in nazionale ma mai di linea.
Il floorball italiano è pieno di gente che stimo, ma più di tutti stimo coloro che mi hanno insegnato di più e che si sono sempre fatti in quattro per rendermi felice; ovvero Michael Vollger, Herbert Gius, Marco Concli, Gianfranco Concli e Hannes Unterhofer, Elia Muller e Giorgio Picin che erano con me in nazionale.
Infine stimo anche Dario Falchi per tutto il lavoro che fa con Floorballmaniatv e per la carica che riesce a dare in campo.
8) La prossima stagione sarai in Svezia, la patria del Floorball, cosa ti aspetti dal loro campionato? Hai già preso contatti con qualche società di Floorball locale? In quale lega eventualmente giocherai?
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9) Quale numero chiederai all'eventuale società nella quale approderai? Come sarà, secondo te, giocare con il pubblico che fa il tifo?
9. Il primo numero che chiederò sarà il 15, numero a cui sono molto legato. Se non dovesse essere libero chiederò il 7. Il floorball lì è tutto un altro mondo rispetto a quello italiano, c’è molta più competizione e molto più pubblico. Solo al pensiero ora di giocare davanti ad un gran pubblico mi fa venire la pelle d’oca.
10) Vincent MANZARDO, tornerà a giocare in Italia? Oppure dovremmo leggerti sui giornali svedesi?
10. Non so cosa mi riserva il futuro, ma tornare a giocare in Italia di sicuro è presente nella mia lista delle cose da fare.
9. Il primo numero che chiederò sarà il 15, numero a cui sono molto legato. Se non dovesse essere libero chiederò il 7. Il floorball lì è tutto un altro mondo rispetto a quello italiano, c’è molta più competizione e molto più pubblico. Solo al pensiero ora di giocare davanti ad un gran pubblico mi fa venire la pelle d’oca.
10) Vincent MANZARDO, tornerà a giocare in Italia? Oppure dovremmo leggerti sui giornali svedesi?
10. Non so cosa mi riserva il futuro, ma tornare a giocare in Italia di sicuro è presente nella mia lista delle cose da fare.
Floorballmania ti ringrazia per il tempo che ci hai dedicato e, ti augura tantissima fortuna per la tua nuova esperienza.
Grazie mille Floorballmaniatv per gli auguri di buona fortuna. E grazie inoltre per tutto il lavoro che avete fatto, in quest’anno siete cresciuti veramente tanto e avete portato sempre più notizie, sia dal floorball italiano che da quello internazionale, per questo essere tra le vostre interviste è per me un onore.
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