Chiara Taini a Floorballmania.

Chiara Taini - Foto di sua Concessione -

Al termine dell'articolo segue la versione in inglese 

The English version follows at the end of the article

L'abbiamo apprezzata con la maglia della nazionale italiana under 19 femminile, i più appassionati l'hanno seguita anche con la maglia del Laupen, sua squadra di club nel Campionato Svizzero. 

Giocatrice polivalente, centro, difensore ed attaccante, lei innanzi ad una richiesta di cambio ruolo non si scompone. 

Ha il vizio del gol che a volte sembra quasi essere una vera ossessione, Floorballmania ha voluto raggiungere ed intervistare per voi Chiara Taini. 

Ciao Chiara, siamo felici che tu abbia accettato l'invito ad una nostra intervista, ti chiediamo subito come stai e cosa stai facendo o cosa farai in questa estate così calda. 

Presentati ai nostri fans, chi è Chiara Taini.

Sono Chiara Taini e vivo in Svizzera, per la precisione a Uznach, con i miei genitori e mio fratello da quando sono nata.

Da quando giochi a Floorball e come ti sei avvicinata a questo sport.

Gioco a floorball da 14 anni. Ho iniziato a praticare questo sport perché volevo praticare uno sport oltre all'asilo. 

In realtà il mio desiderio era quello di seguire la passione di mio padre, il calcio, ma mio padre non voleva, così ho iniziato a giocare a floorball.

Tu indossi un numero di maglia che sappiamo essere per te molto importante, ci racconti perché? 

Indosso il numero di maglia 25 per ricordare mia cugina, alla quale è stato diagnosticato un cancro nel 2018. 

Ha la mia stessa età e abbiamo sempre avuto un rapporto molto stretto, per questo ho deciso di indossare questo numero, l'ho fatto per lei, vista la sua data di nascita (25/05/2005). 

Oggi lo indosso con orgoglio perché ha sconfitto il cancro!

Arrivi alla nazionale italiana under 19 femminile nel mondiale Polacco, poi la storia continua con le qualifiche francesi e poi ancora un mondiale, quello ultimo in casa Finlandese. Ti chiediamo che cosa ti ha lasciato l'Italia? Che rapporto avevi con le compagne? E con lo staff? 

Ho potuto fare molte nuove esperienze con l'Italia, soprattutto a livello internazionale. Questo mi ha aperto molte porte per il futuro, devo sicuramente ringraziare l'Italia per questo.

Credo di aver sempre avuto un buon rapporto con tutte le mie compagne di squadra. Ci siamo divertite molto insieme e abbiamo potuto trarre molti benefici l'una dall'altra.

Anche con gli allenatori ho avuto un buon rapporto. In particolare, ho collaborato moltissimo con Dario per ottenere i migliori risultati possibili con la squadra. 

Ho avuto un ottimo rapporto anche con Mattia, il nostro Osteopata, che mi ha aiutato molto a essere sempre al 100% nonostante l'infortunio.

Elenca tre o quattro persone a cui sei rimasta legata dopo l'esperienza Italiana e chi pensi rimarrà sempre una persona importante e perché.

È una domanda difficile, tutte della squadra sono state molto importanti per me, ma direi che Veronica Di Gia, Maya Gentile, Belen Lara Acosta e Lynn Calarota sono state sicuramente molto importanti, perché erano sempre presenti e perché ci siamo sostenute a vicenda in modo molto forte. 

Credo che queste quattro persone mi siano state molto vicine. Ecco loro rimarranno persone importanti per me e mantengo ancora buoni contatti con una o due di loro, perché si sono avvicinate al mio cuore.

Sotto il profilo espressamente personale e professionale cosa ti ha dato il mondiale Finlandese? 

Personalmente, ho avuto modo di crescere molto. Ho disputato un'ottima stagione in Svizzera e sono stata poi in grado di ottenere un'ottima prestazione ai Campionati del Mondo e di iniziare la preparazione estiva con buone sensazioni. 

Sono riuscita a mettermi in mostra sul palcoscenico internazionale e ad aprirmi le porte per il futuro, perché ho imparato molto dal punto di vista professionale. 

Poco prima dei Campionati del Mondo ho avuto problemi al ginocchio e ho messo a rischio l'intero Campionato del Mondo perché non sono andata dal medico per tempo. 

Tuttavia, sono stata fortunata e il mio fisioterapista mi ha aiutato a recuperare rapidamente.

Ultimo regalo del 2024 il tuo raduno con l'under 23 Svizzera, il tuo sogno cosa ti aspetti ora? 

Due settimane fa ho partecipato ad un raduno con gli U23 svizzeri, durato cinque giorni. Ora, naturalmente, spero di tornare al prossimo ritiro e di giocare le mie prime partite internazionali per la Svizzera alla fine dell'anno.

Quando inizierà il nuovo Campionato Svizzero? Con chi giocherà Chiara il prossimo anno? Quando inizierà la tua preparazione? 

Il campionato svizzero inizierà a settembre contro i Red Ants di Winterthur. La preparazione è iniziata già a maggio. 

A gennaio ho firmato un contratto con l'UHC Laupen nella L-UPL e ora inizierò la mia prima stagione nella massima divisione.

Cosa direbbe Chiara Taini ad una giovane ragazza che sta cominciando ora a giocare a floorball? 

"Le battute d'arresto rendono più forti e fanno parte dello sport" - ho dovuto impararlo io per primo ed è sempre importante tenere a mente i propri obiettivi, non perdere mai la gioia di questo sport e sapere perché lo si ama così tanto. Non pensare troppo, gioca e basta, di solito è la cosa migliore 

Quali sono gli obiettivi futuri di Chiara Taini? 

Il mio obiettivo più grande è quello di poter giocare un giorno nella SSL e, naturalmente, di disputare una Coppa del Mondo con la nazionale svizzera. 

Tuttavia, vorrei prima affermarmi nella L-UPL e dimostrare le mie capacità sul campo nella prossima stagione, sperando di essere in grado di segnare come ai Mondiali e nel campionato U21.

Floorballmania ti ringrazia e ti auguro ogni successo nella tua carriera sportiva e non solo. Grazie Chiara. 



English Version 

We appreciated her wearing the shirt of the Italian under-19 women's national team, the most passionate fans also followed her wearing the shirt of Laupen, her club team in the Swiss Championship. 

A multi-purpose player, centre, defender and attacker, she is unfazed when faced with a request to change roles. 

She has a habit of scoring which at times almost seems to be a true obsession, Floorballmania wanted to reach out and interview Chiara Taini for you. 

Hi Chiara, we are happy that you accepted the invitation to one of our interviews, we ask you immediately how you are and what you are doing or what you will do in this very hot summer. 

Introduce yourself to our fans, who Chiara Taini is.

I am Chiara Taini and I have lived in Switzerland, to be precise in Uznach, with my parents and my brother since I was born.

Since when do you play Floorball and how did you get into this sport?

I have been playing floorball for 14 years. I started playing this sport because I wanted to play a sport besides kindergarten. 

In reality my desire was to follow my father's passion, football, but my father didn't want to, so I started playing floorball.

You wear a shirt number that we know is very important to you, can you tell us why? 

I wear shirt number 25 to remember my cousin, who was diagnosed with cancer in 2018. 

About her She is the same age as me and we have always had a very close relationship, which is why I decided to wear this number, I did it for her, given her date of birth (25/05/2005). 

Today I wear it with pride because she beat cancer!

You arrive at the Italian women's under 19 national team in the Polish World Cup, then the story continues with the French qualifications and then another World Cup, the last one in the Finnish home. We ask you what Italy has left you? What relationship did you have with your classmates? And with the staff? 

I was able to have many new experiences with Italy, especially on an international level. This has opened many doors for the future for me, I definitely have Italy to thank for this.

I think I've always had a good relationship with all my teammates. We had a lot of fun together and were able to benefit a lot from each other.

I also had a good relationship with the coaches. In particular, I collaborated a lot with Dario to achieve the best possible results with the team. 

I also had an excellent relationship with Mattia, our Osteopath, who helped me a lot to always be at 100% despite the injury.

List three or four people you remained close to after your Italian experience and who you think will always be an important person and why.

It's a difficult question, everyone on the team was very important to me, but I would say that Veronica Di Gia, Maya Gentile, Belen Lara Acosta and Lynn Calarota were certainly very important, because they were always there and because we supported each other in a way very strong. 

I believe that these four people were very close to me. Here they will remain important people for me and I still maintain good contact with one or two of them, because they have come closer to my heart.

From an expressly personal and professional point of view, what did the Finnish World Cup give you? 

Personally, I have had the opportunity to grow a lot. I had an excellent season in Switzerland and was then able to achieve an excellent performance at the World Championships and start my summer preparation with good feelings. 

I was able to showcase myself on the international stage and open doors for the future, because I learned a lot from a professional point of view. 

Just before the World Championships I had knee problems and I put the entire World Championship at risk because I didn't go to the doctor in time. 

However, I was lucky and my physiotherapist helped me recover quickly.

Last gift of 2024 is your rally with the Swiss under 23 team, your dream, what do you expect now? 

Two weeks ago I participated in a meeting with the Swiss U23s, which lasted five days. Now, of course, I hope to return at the next training camp and play my first international matches for Switzerland at the end of the year.

When will the new Swiss Championship start? Who will Chiara play with next year? When will your preparation start? 

The Swiss championship will begin in September against the Red Ants of Winterthur. Preparation began as early as May. 

In January I signed a contract with UHC Laupen in the L-UPL and now I will start my first season in the top division.

What would Chiara Taini say to a young girl who is just starting to play floorball? 

“Setbacks make you stronger and part of the sport” – I had to learn this first and it's always important to keep your goals in mind, never lose the joy of the sport and know why you love it so much. Don't think too much, just play, that's usually the best thing 

What are Chiara Taini's future goals? 

My biggest goal is to be able to play in the SSL one day and, of course, to play in a World Cup with the Swiss national team. 

However, I would like to first establish myself in the L-UPL and demonstrate my skills on the field next season, hoping to be able to score like in the World Cup and in the U21 championship.

Floorballmania thanks you and wish you every success in your sporting career and beyond. Thanks Chiara. 







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