È andata come doveva andare, le due migliori squadre in finale, i campioni d'Italia in carica affronteranno in finale la Geas Milano.
Sabato, a causa del ritiro del Floorball Ciampino dalla competizione, Geas si presenta innanzi a Black Lions con già tre punti di vantaggio perché sa benissimo che la domenica porterà in cassa altri tre punti per la vittoria a tavolino con l'altra squadra laziale.
La squadra Black Lions ora deve solo vincere per poter sperare al colpaccio domenica, ma già dal riscaldamento si notano molte assenze e molti giovani.
Geas vince meritatamente la partita e si aggiudica matematica la finale, la squadra milanese era più fisica in tutte le sue linee, rispetto ai leoni neri che sono saliti con due linee e con la seconda di età media 13 anni, si è notata anche l'assenza delle tre ragazze Under 23 e del capitano Tiziano Polisciano.
La domenica vede la vittoria di Diamante contro i Black Lions rafforzando il suo primato in classifica, dando appuntamento a Geas in finale.
Analizzando le due partite possiamo dire che sarà una finale bellissima ed incerta come lo scorso anno quando, contro i leoni neri, Diamante vinse al Golden gol.
Diamante è una squadra forte composta da ottimi giocatori la metà dei quali erano anche nella finale di A1 e con un portiere in prestito da Milano molto bravo, con giocatori al limite d'età che quindi prossimo anno usciranno.
Geas Milano è un progetto importante che sta vivendo una fase di crescita importante, molti giocatori al limite d'età che usciranno e che daranno spazio a giocatori non utilizzati.
Black Lions è partita la rifondazione under 19 e si è vista, la squadra ha molta potenzialità ed il prossimo anno continuerà a crescere, la sua seconda linea aveva una media età di 13 anni.
Ciampino è una società importante che ha lanciato il suo progetto under 19 ma che non l'ha portato a conclusione nell'ultima giornata. Un peccato perché è un bel progetto e sarebbe stato importante per i ragazzi.
Pensiero personale su alcune dinamiche.
La categoria under 19 è una categoria dove si deve dare la possibilità ai propri giovani di giocare, prendere dei giocatori in prestito da altre società e lasciare i propri in panchina non è, secondo me, una cosa giusta. Non è bello e soprattutto è demoralizzante per il ragazzo o ragazza che resta fuori al cospetto di chi viene da fuori.
Diverso è se ci sono due ragazzi o ragazze di una società e due dell'altra che non hanno squadra allora si crea qualcosa ad hoc per farli giocare.
Ripeto è un mio personalissimo pensiero ed ognuno è libero di percorrere la propria strada, finché le regole lo consentano.
Ogni società dovrebbe partecipare con il proprio settore giovanile, senza attingere altrove perché solo così si da la possibilità a chi sale dalle categorie inferiori di fare un percorso, certo questo implica di non avere i migliori giocatori e di fare qualche vittoria in meno, ma di sicuro si avranno i propri giocatori e qualche atleta in più, che magari molla perché non si sente considerato dalla propria società.
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