Finisce un anno sportivo molto importante per la federazione Italiana Unihockey Floorball, non sembra ma ci si sta rialzando ancora dopo il covid, il colpo è stato durissimo per una federazione piccola, ma in crescita come la nostra.
Ci sono state tante novità che pian piano stanno accompagnando la nostra piccola realtà a diventare grande.
La novità più importante quella regina, è l'ingresso del floorball al C.O.N.I. un riconoscimento del nostro sport che abbiamo inseguito per anni e che ora è diventato realtà.
Comporterà ovviamente dei benefici, speriamo al più presto possibile, ma il nostro ingresso ci impegnerà a rispettare anche determinate regola che magari prima non eravamo abituati ad avere.
FIH la federazione che ci ha aggregato a lei, è una federazione importante e noi siamo stati felici del risultato raggiunto.
Queste nuove regole probabilmente creeranno alcuni scontenti, ce ne sono sempre, ma è il prezzo che si deve pagare per crescere.
È stata una grandissima vittoria quella del riconoscimento come disciplina sportiva al CONI, perché ha subito aperto delle porte importanti con le scuole e non solo.
Le scuole in questo momento sono quelle che ci stanno dando di più, qui si deve insistere cercando di creare interesse tra i ragazzi e le ragazze cercando così nuova linfa per il floorball.
I campionati italiani si sono svolti con qualche difficoltà visto l'alta concentrazione di partite, dovute soprattutto alle qualifiche mondiale e mondiali di categoria che si sono accavallati, altro problema da non sottovalutare è stata la poca disponibilità arbitrale, cosa che sta sicuramente migliorando, grazie all'impegno federale e del suo ufficio di Formazione.
La formazione è un'altra cosa che quest'anno ha funzionato e sta funzionando, non ultimo il Camp voluto fortemente e portato a casa, che partirà questa settimana a Lignano Sabbiadoro.
La serie A2 è un altro successo di questa federazione, si è data la possibilità a molte società di giocare a campo grande in misura ridotta cosa che non avrebbero fatto in una normale A1, troppo onerosa nei costi e troppo dispendiosa sotto il profilo atletico, per club giovani con non molti giocatori a disposizione.
Le categorie Under 19 e Femminile sono andate bene e la nuova formula è piaciuta a tutti ed ha regalato un finale di stagione molto bello.
In sostanza si è aggiunta la finale tra le prime due arrivate in classifica, che ha regalato forti emozioni.
Ovviamente come ci sono le cose buone ci sono le cose non buone.
Dobbiamo lavorare sul settore giovanile e su quello femminile, si devono creare progetti mirati e ridare lustro alle competizioni regionali, partendo dal campo piccolo, vero motore trainante dei settori minori e non solo, bisogna creare categorie ad hoc che possano consentire ai giovani di giocare con una certa regolarità.
Il settore femminile deve avere una sua struttura ed una sua realtà, senza togliere la possibilità alle ragazze di giocare in squadre miste.d
Si deve cominciare a pensare di arrivare, negli anni, a campionati separati questo servirà ad equilibrare ancora di più i campionati rendendoli più avvincenti, ovviamente qui siamo legati alla crescita dei numeri delle ragazze del floorball.
Il settore Arbitrale è un'altra cosa che sta crescendo bene, si stanno facendo molti corsi e si sta puntando alla professionalità di quest'ultimi creando così un vero e proprio zoccolo duro che dia una vera impronta di crescita.
La comunicazione sta migliorando, ma si deve fare di più si deve creare più movimentato intorno agli eventi floorball, dirette, foto, articoli, rapporti con le società, ci vuole una vera squadra che se ne occupi.
Insomma c'è ancora da lavorare ma, secondo noi di floorballmania, siamo sulla strada giusta come siamo sicuri che ci saranno i classici scontenti e musoni, a loro chiediamo di dire ciò che pensano, di non rimanere nell'oscurità sparlando soltanto creando solo dissidi ma di criticare in maniera costruttiva aiutando cosi la federazione a crescere correggendo i propri errori.
D'altronde come si dice, sbaglia chi lavora chi sta fermo a non far nulla non sbaglia mai.
Noi di floorballmania diremo sempre la nostra in maniera libera e senza veti, prendendoci le nostre responsabilità rispondendo dei nostri errori, anche perché nella vita non puoi pensare di avere sempre ragione a volte è esattamente il contrario ma si ha difficoltà ad ammetterlo.
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