Era da un pò che pensavamo di fare un'intervista diversa dal solito, così abbiamo deciso di contattare un fan del floorball italiano.
Il suo nome è Mattia Fabiano, milanese amante del floorball, che sostiene in qualsiasi modo le nostre azzurre.
1- Ciao Mattia è un piacere averti con noi. Prima di tutto, raccontaci un pò di te e di quello che fai nella vita.
1 - Prima di tutto ringrazio Floorball Mania per questa intervista.
Mi chiamo Mattia, ho 30anni e abito in Lombardia vicino Milano. Amo molto la mia Regione e la mia Città!!!
Dopo aver fatto diversi lavori, attualmente mi trovo presso un noto Fast-Food vicino a dove abito. Oltre a lavorare mi piace nel tempo libero guardare diverse serie Tv, documentari e anime; mi piace leggere libri di interesse storico e romanzi sempre legati a quel genere. Naturalmente, mi piacciono pure i Manga.
2- Il nostro non è uno tra gli sport più conosciuti in Italia, tu come ne sei entrato a conoscenza e cosa ti ha fatto diventare uno dei fan n1 italiani di floorball.
2 - La prima volta che sono entrato in contatto con il Floorball è stato in 5° Elementare. "Correva l'anno 2002", scusate ma adoro dirlo così, quando mi affacciai dalla finestra di scuola che dava sulla palestra. Vidi un gruppo di ragazzi giocare a questo sport che ai tempi chiamavo semplicemente Hockey. Non sò perché ma mi colpì subito! Immediatamente, pensai che la prossima volta che fossimo andati in palestra avrei avuto l'occasione anche io di provare questo sport, così non vedevo l'ora che arrivasse l'ora di Educazione Fisica. Purtroppo però, rimasi deluso.
Non solo non giocammo a questo gioco, ma per tutto il restante anno non ho nemmeno avuto la possibilità di provarlo.
Ormai in 2° Media, grazie alla Prof di E. Fisica ebbi la possibilità di provare e giocare a questo sport.
Non sono mai stato portato in certi sport, così pensavo che probabilmente sarei stato l'ultimo a segnare un Goal.
Fui il primo a segnare un goal! Nella prima partita ne segnali addirittura 2!
Devo ammettere che, nonostante mi risultasse facile segnare, il mio ruolo preferito era il difensore. Mi piaceva molto infastidire gli avversari che tenevano la pallina, stargli addosso senza dargli respiro. Dopo le medie, dovetti aspettare il 2°superiore per giocare a Unihockey. Lì, scoprii molte più cose di questo sport legate alla sua storia e venni anche a conoscenza dell'esistenza della FIUF. Mi ricordo che come sfondo del mio Cellulare avevo il vecchio logo della FIUF; mi piaceva tantissimo!!!
3- Non ti sei mai perso una partite delle nostre azzurre. La crescita della Nazionale ed il duro lavoro che fanno negli anni si sono notati? Cosa è migliorato secondo te?
3 - Diciamo che seguo molto volentieri le partite in diretta (turni di lavoro permettendo, altrimenti a fine giornata guardo gli Highlights) sia delle Nazionali che di Campionato Italiano (essendo di Milano faccio tifo per le Squadre Milanesi).
Il duro lavoro si è notato. La Squadra è migliorata molto, le Ragazze si sentono molto più sicure di se e non si danno mai per vinte. Mi piace pensare che, essendo molto giovani, se la crescita continuerà in questo verso un giorno le vittorie e i risultati che contano arriveranno.
In questi ultimi anni qualche risultato importante o che ha lasciato un segno c'è stato. Come esempio di risultato importante prendo la partita amichevole con la Francia, dove l'Italia era in svantaggio (l'ultima se non erro). Nonostante tutto, non solo le nostre ragazze hanno rimontato, ma sono riuscite a vincere 5 a 3! A fine partita giustamente, il premio di MVP è stato vinto da Martina Falchi che ha difeso benissimo i pali Azzurri (segno che i Portieri stanno migliorando moltissimo).
Un'altra bellissima partita è quella del 2019 Italia vs Olanda; finita 6 a 7 in favore delle olandesi. Anche se abbiamo perso quella partita, la grinta che avevano le ragazze era notevole. Per poco non vincevamo grazie al bellissimo goal di Camilla Olshov che portò l'Italia sul 5 a 7; l'impresa sembrava li a portata di mano!!!. Questo è segno di maturità e di grande Grinta.
E devo dire che tutti reparti sono migliorati molto.
4- Quale sono state le tue emozioni vedendo le qualificazioni under 19 femminili a Saku? Credevi fin dall'inizio che sarebbero riuscite a vincere una partita?
4 - Le emozioni per le qualificazioni di Saku si sono sentite subito dalla primissima partita!!! L'inno cantato a Cappella? Da Brividi!!!
Si è capito fin da subito che le Ragazze erano agguerrite. Vedere queste azzurrine non mollare, nonostante avessero 1 o 2 linee in meno rispetto agli avversari è stato una grande emozione.
SI, credevo ed ero convintissimo che una Vittoria sarebbe arrivata sicuramente; anzi, sono convinto che se avessero avuto una squadra completa le vittorie sarebbero state di più!!! È stato un vero piacere seguirle; Marta, Elena, Roberta, Maya e tutte le altre ragazze stanno crescendo molto e promettono benissimo!!!
Grande Grinta ed entusiasmo!
5- Ormai in un anno coronato da vittore e belle notizie, ne giunge un'altra in casa Azzurre; il ripescaggio per Uppsala. Qual è l'augurio che dai alle ragazze?
Se avessi l'occasione di essere li con loro, quale sarebbe la frase motivazionale che useresti per caricarle?
5 - L'augurio che do in primis, è di divertirsi, godersi ogni momento, creare nuove amicizie (soprattutto con le altre Nazionali!). Solo essere presenti lì, alla fase finale di un Mondiale, deve essere già una Vittoria!!!
Non avete nulla da perdere, perciò fate sudare i vostri avversari facendogli capire che se desiderano vincere, devono faticare e sudare 7 camice!
La frase motivazionale che direi sarebbe, parafrasando una famosa frase di Muhammed Alì,
"Volate come delle Farfalle, Pungete come delle Api!!!"
O come disse E. Roosevlt
"Il futuro appartine a coloro che credono nella Bellezza dei propri sogni"
Se voi ragazze ci credete veramente e con il giusto impegno i risultati e le vittorie arriveranno!!!
Grazia mille Mattia per essere stato con noi!
Un grande in bocca al lupo per tutto e sempre forza Floorball.
Grazie mille a voi e sempre forza FIUF!!
Commenti
Posta un commento