Difensore con il vizio del gol, dalle sue parti era sempre una battaglia, cuore e anima in ogni partita ha sempre dato il massimo.
Mai avuto paura di nessuno, non si è mai tirato indietro, nazionale italiano, carattere scoppiettante, decide di fermarsi a causa di due infortuni, ma ama troppo il suo floorball, non smette e diventa Arbitro.
Stiamo parlando di Riccardo Lombardo, ex difensore Black Lions e Ciampino.
Ciao Riccardo, grazie per aver accettato la nostra intervista.
1) Come stai dopo questa quarantena? Presentati ai nostri lettori.
Sono Riccardo Lombardo, ex difensore dei black lions, ho praticato questo sport per circa 11 e ho interrotto questa primavera a causa di un infortunio al piede. Non volendo abbandonare L ambiente floorball ora sono un arbitro nazionale.
2) Allora Riccardo nasci a Ciampino, sportivamente parlando, poi ti trasferisci ai Black Lions, ci racconti le due realtà e quello che ti hanno lasciato dentro?
È sempre bello conoscere tante persone, soprattutto da piccolo, ciò ha aiutato la mia crescita personale sia come giocatore di floorball e sia come persona umana.
BLK e Ciampino sono due realtà diverse ma entrambe molto valide.
3) Il Floorball in nazionale. Cosa ricordi delle qualifiche di Celano che hai giocato in coppia con Filippo MUSCHERÀ?
Un esperienza unica, indimenticabile, con Filippo ho solo bei ricordi, compagni di stanza e di difesa, lui il trenino io più il difensore roccioso che rimaneva dietro.
4) Qual'è la tua delusione più grande nel floorball ed invece qual'è l'emozione più bella che ti porterai per sempre con te? Qual'è la cosa, che se potessi tornare in dietro, non rifaresti?
Beh sia la delusione più grande che L emozione più grande sono legate a partire, come emozione più bella indubbiamente il 9-7 a Serenissima, mentre per la delusione sono i playoff 2018-2019.
Riguardo L ultima domanda rifarei esattamente tutto ciò che ho fatto.
5) Qual'è il giocatore più forte che hai affrontato nel nostro Campionato? E perché?
Probabilmente la coppia d attacco più letale, che teme ogni difensore è il duo Rubeo-di già, il loro punto di forza è che non fanno mai le stesse cose e per noi difensori è molto difficile stargli dietro.
6) Diventi Arbitro, si apre un'altra storia sportiva, in coppia con Massimiliano INCHIOSTRO altro ex Black Lions, come pensi possa andare la vostra stagione?
Cosa ti aspetti da Riccardo Arbitro? Cosa vorresti dalle squadre in campo?
Spero vada tutto bene per la questione arbitraggio, ci tengo molto perché è una cosa che mi piace. Io e Max abbiamo già una buona affinità fuori dal campo, basta solo allenarsi ad arbitrare insieme.
7) sei un arbitro che applica tutto alla lettera oppure cerchi il dialogo in campo? Hai parlato con Roland DE CONNO? Cosa ti ha detto?
Il ruolo dell arbitro non è estraneo al campo, non deve punire i giocatori e basta, quindi credo che il dialogo, nei limiti consentiti dal regolamento, sia necessario.
Si Ronald è un grandissimo arbitro che stimo molto, con un impeccabile conoscenza del regolamento.
8) Qual'è secondo te la decisione più tosta che un Arbitro di floorball debba prendere?
Non ci sono decisioni toste, solo decisioni giuste. Forse a livello umano mi dispiace dare una penalità ad un mio ex compagno di squadra, ma se la merita non posso esimermi.
9) Da Arbitro ti chiedo, quale campionato o quale partita estera ti piacerebbe arbitrare diventando internazionale?
Il sogno è entrare in uno dei tornei che conta, quindi mondiali di qualunque età e genere o tornei tra club come il czec open
10) Quali sono le persone che stimi e che porterai per sempre con te, perché ti hanno lasciato qualcosa in questo Sport?
Banalmente tutti, perché da chi più o da chi meno, ho imparato e appreso nozioni da chiunque nel mondo del floorball, penso che sia uno sport in Italia che va oltre i club, ormai ci conosciamo tutti e nonostante i litigi e controversie che ci sono e ci sono stati, penso che siamo una grande famiglia
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