A Floorballmaniatv, Seraina Ulber Attaccante Svizzera, la rimonta... "abbiamo sempre creduto nello spirito di squadra"


Foto gentile concessione ULBER
Floorball Mania continua il suo viaggio alla scoperta dei Campioni del floorball per la nostra rubrica floorball lady.

Questa volta andiamo in terra Svizzera dove vi facciamo conoscere una delle protagoniste della più bella partita degli ultimi anni del floorball la famosa rimonta da 6 a 2 a 6 a 6 contro la Repubblica Ceca ed il passaggio in finale contro la Svezia a Over Time.

Giocatrice classe 1990 gioca nel piranha chur titolare anche della squadra nazionale Svizzera.

Stiamo parlando di Seraina Ulber attaccante numero 22, della nazionale Svizzera e della sua squadra di club.



1) Ciao seraina Grazie per aver accettato la nostra intervista. Ti chiediamo di presentarti ai nostri lettori. Chi è Seraina e cosa fa nella vita, oltre ad essere una campionessa del floorball?

Ciao a tutti, penso che mi descriverei come una persona molto aperta e positiva. una delle cose che preferisco fare è ridere. I miei amici e la mia famiglia sono il mondo per me e oltre a passare del tempo con loro, amo fare sport. 

Se il tempo lo permette, anche altri sport oltre al floorball, per esempio il tennis, lo sci di fondo o lo snowboard. Sono cresciuta in un piccolo villaggio di montagna e apprezzo molto la bellezza della natura. 

Per vivere lavoro come key account manager e product manager. Prima ho finito gli studi in turismo (bachelor) e in economia aziendale.


2) Quando scopri il floorball? E perchè scegli questo Sport? Qual'è stata la tua prima Squadra? Ricordi il tuo primo giorno di floorball?

Ho iniziato a giocare a floorball quando avevo 8 anni, nel 1998. Preferivo giocare a hockey su ghiaccio, ma i miei genitori non volevano vedermi giocare a hockey su ghiaccio e mi suggerirono di andare ad un allenamento di floorball per conoscere questo sport. 

E, sorpresa, l'ho amato fin dal primo secondo e non ho mai voluto fare altro che giocare a floorball. La mia prima squadra è stata l'UHC Lenzerheide Valbella e, come vi ho già detto, ero entusiasta ed entusiasta dopo il primo allenamento - fino ad oggi.


Foto gentile concessione ULBER
3) da quanto sei una giocatrice professionista? Ricordi il tuo esordio nel campionato Svizzero femminile? Con quale squadra hai esordito nella massima serie del campionato svizzero?

Non sono mai stato un giocatore professionista, ho sempre lavorato o studiato al 100%. Il floorball è sempre stato un hobby per me. Naturalmente ricordo il mio debutto nel campionato femminile svizzero. 

Nel 2006 giocavo nella squadra under 21 della piranha Coira (sono passata dall'UHC Lezerheide/Valbella alle squadre juniores della piranha Coira nel 2003) e, dato che la squadra femminile aveva molte giocatrici infortunate, sono stata scelta per giocare una partita nella nostra arena di casa. 

Dopo circa 30 minuti sono stata mandata in campo e sono riuscita a segnare il mio primo gol. È stata una grande esperienza.


4) nel 2006 approdi al Piranha Coira da allora sei sempre rimasta in questa squadra e né sei il capitano, come ti vedono le tue compagne? Che rapporto hai con loro? Alle giovani leve, cosa dici quando approdano in prima squadra?

Ho avuto l'onore di essere il capitano della piranha Coira dal 2014. Non so esattamente cosa pensino i miei compagni di squadra di me come capitano, bisogna chiederlo a loro. Tuttavia, ricevo spesso feedback positivi e questo è molto importante per me, perché i rapporti personali sono sempre stati i più importanti per me negli sport di squadra. 

L'aspetto della vittoria e della sconfitta in squadra mi ha motivato a giocare a floorball ai massimi livelli per tanti anni e ad allenarmi quasi ogni giorno. 

Ai giovani giocatori dico che dovrebbero godersi ogni secondo e divertirsi molto, e comunque essere disciplinati. Penso che trovare il perfetto equilibrio tra questi aspetti sia fondamentale per avere successo.

5) vinci con la tua squadra, sette volte il campionato svizzero, quale di questi scudetti, ricordi con più affetto?

Difficile a dirsi. Proprio ora (10 aprile 2010) 10 anni fa abbiamo vinto il primo titolo nazionale del club e questo momento è stato senza prezzo e molto speciale. Dal 2012 al 2016 abbiamo vinto il campionato per 5 volte di fila, il che è stato ovviamente molto divertente. 

Nel 2015, quando in Svizzera si è giocata la prima singola finale davanti a più di 6'000 spettatori, è stato bello vincere e per me personalmente è stato uno dei momenti migliori perché ho potuto segnare il 4:3 e il 5:3 per noi negli ultimi 12 minuti.

6) Qual'è la giocatrice più forte con la quale hai giocato nella tua carriera?

Vorrei citarne tre: Corin Rüttimann, Mirca Anderegg, Flurina Marti



Foto gentile concessione ULBER
7) Andiamo al 2008, diventi Campione del mondo under 19 con la Svizzera. Ci racconti quella vittoria?

Anche 12 anni dopo che è successo è molto difficile trovare una parola per questo incredibile momento. Dalla prima partita (abbiamo battuto la Finlandia 8 a 1) della Coppa del Mondo, lo spirito della squadra è stato grande e ci siamo goduti ogni secondo di quell'avventura. 

Quando abbiamo affrontato la Svezia in finale, è stato chiaro che erano loro i grandi favoriti. Tuttavia, la nostra fede era troppo forte e in qualche modo ce l'abbiamo fatta e abbiamo vinto la medaglia d'oro. Fino ad oggi, non posso spiegare esattamente cosa sia successo durante questa settimana, ma ha dimostrato che nello sport tutto è possibile se tutti credono in ogni membro della squadra.

8) Nel 2009 approdi alla nazionale senior Svizzera. Ricordi il tuo esordio? Ci racconti l'emozione di quel momento?

Sì, ricordo quella partita come se fosse ieri. Probabilmente, non sono mai stata così nervosa. Era una partita contro la Repubblica Ceca a Praga e ho giocato con due dei miei più grandi idoli nella stessa linea: Simone Berner & Mirca Anderegg. 

Credo di aver toccato circa 10 palle durante tutta la partita, ma in ogni caso, ho ottenuto dei passaggi talmente buoni che sono riuscito a segnare 3 gol e 1 assist al mio debutto per la nazionale svizzera. Un altro momento inestimabile della mia carriera 



9) Arriviamo al 2019. Repubblica Ceca - Svizzera, 6-2 e manca pochissimo tempo, tutti pensavano fosse finita, ma non voi. 
Ci racconti la rimonta sino al 6-6 e poi il gol in Over Time? Cos'è scattato in voi che vi ha fatto credere alla rimonta?

Sinceramente, questa è una domanda alla quale non posso rispondere. Credo che l'indizio del successo sia stato che non c'è stato un secondo durante quei 60 minuti, che nessuno ha creduto nella possibilità di vincere. 

Certo, tutti noi per un attimo abbiamo cercato di evitare di perdere la partita, ma grazie al nostro grande spirito di squadra siamo riusciti a mantenere viva la speranza. Abbiamo lavorato sodo negli ultimi 2 anni e volevamo chiaramente ottenere la nostra ricompensa. 

Inoltre, la folla è stata incredibile e ci ha dato davvero molta energia. Dopo il 6-3 e il 6-4 abbiamo davvero incontrato un grande flusso e all'improvviso tutto si è risolto. 

Naturalmente, negli ultimi due minuti c'è stata anche la fortuna. Vincere quella partita è stato probabilmente il momento più emozionante della mia carriera nel floorball.


10) la finale con la Svezia. È vero che hai giocato con una caviglia dolorante? La Svezia è rimasta sorpresa dalla vostra forza, ci racconti quella finale?. Il 2021 vi darà la possibilità di rivincita, cosa manca alla Svizzera per vincere il campionato del Mondo?

Sono stato in buona salute durante la Coppa del Mondo. Ma ho subito un intervento chirurgico il 10 settembre, dopo essermi strappato i legamenti interni ed esterni della caviglia sinistra. 

Subito dopo la diagnosi le mie possibilità di giocare il campionato del mondo in casa erano molto molto molto basse. Tuttavia, grazie a grandi medici, a terapisti fisioterapisti e a molti allenamenti extra, ho fatto in modo di essere in forma per la coppa del mondo e di far parte di quella grande storia. 

Il fatto di avercela fatta e di aver potuto giocare la coppa del mondo a meno di 3 mesi dall'intervento mi ha reso orgogliosa e molto grata.

11) In Italia molte Giocatrici ti conoscono bene, quale consiglio daresti ragazze italiane, che giocano a floorball, per migliorarsi?

Il mio consiglio è quello di divertirsi, di giocare con passione e di godersi lo stare insieme ad una squadra, avendo lo stesso obiettivo e andando avanti insieme. Il cielo è il limite, sognare in grande 

Grazie mille Soraina Ulber, tanti auguri per la tua carriera. Floorballmaniatv ti ringrazia per la tua disponibilità. 




English Version




Foto gentile concessione ULBER
Floorball Mania continues its journey to discover the floorball champions for our floorball column and this time we go to Switzerland where we introduce you to one of the protagonists of the most beautiful game of the last years of the floorball the famous comeback from 6 to 2 to 6 a 6 against the Czech Republic and the final pass against Sweden in Over Time.

Female player born in 1990, she also plays the Swiss national team in the piranha chur.
We are talking about Seraina Ulber striker number 22, the Swiss national team and her club team.

1) Hi seraina Thank you for accepting our interview. We ask you to introduce yourself to our readers. Who is Seraina and what does she do in life, besides being a floorball champion?

Hi everyone  I think I would describe myself as a very open-minded and positive person. one of my favourite things to do is laughing. My friends and family mean the world to me and besides spending time with them, I love to do sports. If time allows, also other sports than floorball, for example tennis, cross-country skiing or snowboarding. I grew up in a small village in the mountains and I really apreciate the beautiful nature. For my living I work as a key account manager and a product manager. Before, I finished my studies in tourism (bachelor) and business administration.



2) when do you discover floorball. And why do you choose this sport? What was your first team? Do you remember your first floorball day?

I started playing floorball when I was 8, in 1998. I prefered to play icehockey, but my parents didn’t want to see me playing icehockey and suggested to go to a floorball training to get to know the sport. And surprise, I loved it from the first second and never wanted to do anything else than playing floorball  My first team was UHC Lenzerheide Valbella and as I told you already, I was enthusiastic and thrilled afer the first practice – until today.

3) how long have you been a professional player? Do you remember your debut in the Swiss women's championship? With which team did you make your debut in the top flight of the Swiss championship?

I have never been a professional player, I was always working or studying 100%. Floorball has always been a hobby to me. Of course I remember my debut in Swiss women’s championship. In 2006, I was playing in the under 21 team of piranha Chur (i changed from UHC Lezerheide/Valbella to piranha Chur junior teams in 2003) and due to the fact that the women’s team had a lot of injured players, I was chosen to attend a game in our home arena. After about 30 minutes I was sent to the court and I was able to score my first goal. That was a great experience.



Foto gentile concessione ULBER
4) In 2006 you landed at Piranha Chur since then you have always remained on this team and you is the captain, how do your companions see you? What relationship do you have with them? To the young players, what do you say when they land on the first team?
I had the honour to be the captain of piranha Chur since 2014. I don’t know exactly what my teammates think about me as a captain, you have to ask them However, I often get positive feedbacks and that’s very important to me, because the personal relationships have always been the most important to me in team sports. The aspect of winning and losing as a team motivated me to play floorball on the highest level for so many years and train almost every day. To young players I say that they should enjoy every second and have a lot of fun, and still being disciplined. I think to find the perfect balance between those aspects is crucial to be successful.


5) you win with your team, seven times the Swiss championship, which of these badges do you remember most fondly?

That’s hard to say. Just now (April 10th, 2010) 10 years ago we won the club’s first national title and this moment was pricesless and very special. From 2012 to 2016, we won the championship 5 times in a row, which was a lot of fun of course  In 2015, when the first single final game was played in Switzerland in front of more than 6'000 spectators, it was great to win and for me personally it was one of the best moments because I could score the 4:3 and 5:3 for us in the last 12 minutes.

6) who is the strongest player you have played with in your career?

I would like to name three: Corin Rüttimann, Mirca Anderegg, Flurina Marti



7) Let's go to 2008, become world champion under 19 with Switzerland. Can you tell us that victory?

Even 12 years after that happening it is very difficult to find word for this incredible time. From the first game (we beat Finland 8:1, and before we usually lost against Finland) of the world cup, the spirit in the team was great and we really much enjoyed every second of that adventure. When we faced Sweden in the final, it was clear that they were the big favorits. However, our faith was too strong and somehow we did it and won the gold medal. Until today, i cannot exactly explain what happened during this week, but it showed that in sports, everything is possible if everyone believes in every member of the team.

8) In 2009 landings to the senior national team of Switzerland. Do you remember your debut? Can you tell us the emotion of that moment?


Yeah, I remember that game as if itw as yesterday. Probably, I haven’t been more nervous ever. It was a game against Czech Republic in Prague and I got to play with two of my biggest idols in the same line: Simone Berner & Mirca Anderegg. I guess I touched about 10 balls during the whole game, but anyway, I got so great passes that I was manage to score 3 goals and 1 assist in my debut for the Swiss national team. Another priceless moment of my career 

9) we come to 2019. Czech Republic - Switzerland, 6-2 and very little time is missing, everyone thought it was over, but not you. Can you tell us about the comeback until 6-6 and then the goal in Over Time? What triggered you that made you believe in the comeback?


Foto gentile concessione ULBER
Honestly, that’s a question I cannot answer. I think the clue to success was, that there was no second during those 60 minutes, that noone believed in the possibility to win. Of course, everyone of us was doupting for a short moment that we’ll lose the game, but thanks to our great teamspirit we managed to keep the hope alive. We worked so hard the past 2 years and we clearly wanted to get us the reward. Moreover, the crowd was unbelievable and really gave us a lot of energy. We really run into a flow after the 6:3 and 6:4 and suddenly, everything worked out. Of course, there was also luck included in the last two minutes. Winning that game was probably the most emotional moment in my floorball career.

10) the final with Sweden. Is it true that you played with a sore ankle? Sweden was surprised by your strength, can you tell us about the final one? 2021 will give you a chance for revenge, what's missing from Switzerland to win the World Championship?


I was healthy during the world cup. But I had a surgery on September 10th, after I tore my inner and outer ligaments of the left ankle. Straight after the diagnosis my chances to play the home world championsship were very very low. However, thanks to great doctors, phyiscal therapists and a lot of extra trainings I made it to be fit for the world cup an to be a part of that great story. That I made it and could play the world cup less than 3 months after surgery made me proud and very grateful.

11) in Italy many players know you well, what advice would you give Italian girls, who play floorball, to improve themselves?

That’s nice to hear  My advice is to have fun, to play passionate and to enjoy the being together with a team, having the same goal and going a way togheter. The sky is the limit, dream big 

Thank you so much Soraina Ulber, best wishes for your career. Floorballmaniatv thanks you for your availability. 


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