COVID-19. Vinciamo la nostra Partita

Oggi voglio postare un articolo, mirato al problema che ci sta affliggendo in questo difficile momento Italiano. L'Italia è drammaticamente colpita e, vedo molti giovani uscire sbattersene di quello che succede e questo solo perché vivete in una realtà parallela, una realtà fatta di social, una realtà che è un'enorme bugia.

Allora, mi sembra abbastanza chiaro che quando un ORDINANZA REGIONALE, che segue a quella Nazionale, dice VISTO che, VISTO questo e VISTO quello ORDINA e ripeto ORDINA determinati comportamenti, non vi sta consigliando a che ora uscire, oppure a che ora andare al centro commerciale. 


Vi sta ORDINANDO di stare in casa, non di andare al cinema, perché è chiuso, al teatro perché è chiuso, in piscina perché chiusa, in palestra perché chiusa. 

Vi sta ORDINANDO di stare a casa.

Cari Ragazzi e Ragazze, l'unico modo per uscire in fretta da questo incubo e tornare alla nostra vita normale, è quello di non moltiplicare il virus che ricordiamolo è altamente contagioso. 

Stare in casa, non frequentare posti affollati, farà si che il virus non possa passare di persona in persona e svanire in fretta, perché non troverà altro corpo da colpire. 

CHIARO IL CONCETTO

Io vorrei spendere due parole, anche a quelle persone che da Milano sono scappate per andare in altre destinazioni, non mi sento di attaccarle, perché quando uno sente la vita della propria famiglia in pericolo, può fare di tutto anche la cosa sbagliata, ma che in quel momento sembra giusta. 

Cosi facendo  se siete contagiati e vi portate da un vostro anziano familiare, voi vi siete salvati, lui o lei, l'avete condannato o condannata a morte. 

CHIARO IL CONCETTO

Chi mi conosce sa che lavoro faccio e che sono costretto ad uscire da casa, come tanti di voi, ma quando stacco, sempre se Dio vuole, resto con la mia famiglia, oppure riduco al massimo le uscite, attenendomi alle regole.

Provate a dedicare un pochino di tempo a voi stessi in casa e, pensate che se ognuno di noi facesse il suo, magari in una/due settimane , rimarrà solo un bruttissimo ricordo. 

Ultimo umile consiglio, non andate dietro a tutte le news dei social, affidatevi ai canali istituzionali.

Per quanto riguarda noi tutti, torneremo a sorridere e giocare, questo momento terribile ci lascerà un solco tremendo, il Coronavirus, ci ha insegnato che la vita reale non sono i social, internet, la vita è tutta un'altra cosa. 

Aiutiamoci ora, per uscire da questo momento difficile ed aiutiamoci dopo che sarà tutto finito, senza riprendere a pensare ognuno al proprio orticello.

Ci tengo a precisare che non sono un medico, ma soltanto uno che vuole vincere la sua partita contro il coronavirus, contro un avversario che pensa di sapere tutto di noi, sfruttando le nostre paure, ma non sa, che L'UNIONE FA LA FORZA e CHE NOI NON ABBIAMO PAURA DI LUI e che lo batteremo RISPETTANDO LE REGOLE.

Grazie a tutti e mi scuso se mi sono permesso di parlarvi cosi direttamente. 

Commenti

  1. Concordo in tutto e per tutto : speriamo che ora tanti imbecilli accendano finalmente il cervello !

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  2. Si tratta solo di stare calmi e rispettare quanto il nostro governo ci chiede di fare. Tutto qui.
    Oggi non è il momento di dire "tanto a me non succede"

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    1. Giusto Alberto spero che ora si capisca che il momento è difficile, che se vogliamo tornare alla normalità, dobbiamo rispettare le regole.

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  3. Spero con tutto il cuore che la popolazione abbia percepito la gravità della questione!!!! Mi rivolgo ai giovani che ho visto ancora ieri sera abbracciarsi ubriacarsi al parco , dannazione nessuno è immune e chi ci andrà di mezzo sono sopratutto i genitori e i nonni ricordiamoci che il nostro paese ha una popolazione con un’alta media di età ! Le regole vanno rispettate sono comunque sempre dell’idea che la materia di educazione civica nelle scuole debba essere introdotta come materia importante per qualsiasi indirizzo scolastico !!! Dobbiamo essere rieducati al rispetto delle regole!!! Scusate lo sfogo ... io faccio il mio e ho un lavoro per cui non posso rimanere a casa ma mi imbestialisco sul fatto che potrei essere esposta per colpa di chi non rispetta le regole ! La civiltà e la responsabilità è un dovere non una scelta!

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  4. Grazie mille per aver commentato il nostro articolo

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  5. Sono completamente d'accordo con te Dario, non è questione di usare parole dure, bisogna essere responsabili, usare la testa ... State a casa, se in Europa ancora non hanno capito cosa sta succedendo, qui in ITALIA lo abbiamo capito benissimo. Pazienza e tra qualche settimana potremmo dire "Fanc.... Corona virus, sono più forte di te, non mi faccio rovinare la vita ... ". Ciao a tutti e STATE A CASA.

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    1. Hai centrato il nesso, ora però sembra che la gente stia capendo. Dai speriamo, Uniti vinciamo

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