Week-end intenso si era promesso e così è stato.
Sabato e domenica si è giocato a campo grande e, seppur alcuni risultati sembravano già scritti, sono state comunque delle belle partite.
Riepilogando, Gargazon Sterzing, vince entrambe le sfide con le squadre milanesi, Molotov e Spartak, balzando in testa alla classifica, stessa cosa fa Algund con le squadre Laziali, Ciampino e Black Lions, trovando così il quarto posto.
Bella la partita tra Ciampino e Varese, vinta da quest'ultima col risultato di 6-10, partita rimasta in bilico per due tempi, poi risolta da alcune azioni molto belle dei ragazzi Varesotti, che mettono in cascina la loro prima vittoria.
Seppur in leggera ripresa, Black Lions con troppe assenze, schiera molti giovani, sia con Algund sia con Diamante e pur perdendo ritrova lo spirito giusto, tornando al gol.
Poi la partita più attesa,VIKING ROMA - DIAMANTE.
Vince Viking Roma, che si issa in vetta alla classifica, seguita da Gargazon Sterzing, ma la partita è stata segnata da troppa tensione e ne ha risentito lo spettacolo ed il bel gioco.
Molte sono state le contestazioni da parte della squadra bolzanina, in disaccordo con le decisioni arbitrali e vi andiamo ad illustrare cos'è successo.
Ma facciamo un passo indietro ed arriviamo al momento cruciale, siamo sul 3-1 per Viking Roma, ma sin li la partita, era bella.
Subito in vantaggio il Diamante, Viking pareggia e poi va in vantaggio su punizione, poi con una bella manovra, si porta sul 3-1.
Ma qui succede qualcosa che cambia tutto.
Al minuto 19 e 59 secondi per gli arbitri, a tempo scaduto per la squadra di Diamante, succede un evento decisivo.
Zanella Francesco, da dietro porta, sul lato sx del portiere Bolzanino, effettua un trick, e segna.
Diamante si dirige verso l'arbitro chiedendo l'annullamento del gol, sostenendo, che il giocatore avesse la stecca alta nell'esecuzione del gol e che la sirena del fine primo tempo fosse suonata prima che la pallina superasse la linea.
Gli arbitri dopo essersi consultati tra loro, ritenendo che la stecca era in altezza regolare e che la sirena avesse suonato dopo, convalidano il gol.
La squadra bolzanina contesta fortemente la decisione arbitrale che porta gli arbitri ad assegnare due cartellini rossi con i relativi 5 minuti di penalità per la squadra.
La partita da lì in poi non è stata più la stessa e Viking Roma si è ritrovata a giocare buona parte del secondo tempo in superiorità numerica, che ha capitalizzato al meglio.
Il secondo tempo è stato segnato da troppi falli e nervosismo, che non hanno di certo giovato alla gara.
Al 27.05 minuto viene assegnato il terzo cartellino rosso quando un giocatore bolzanino, a cui vengono dati 2 minuti di penalità, come risposta lancia lontano la sua stecca nel campo.
Il Terzo tempo invece, è stato più calmo e giocato, le squadre sono tornate ad affrontarsi senza grossi falli.
Questa è la partita tra le partite, quella dove portare i ragazzi a vedere cos'è il floorball, invece non è stato così.
Siamo sicuri che questa sia stata solo una brutta partita che non si ripeterà.
Le squadre al momento sono le più rappresentative del campionato, e ci auspichiamo, che i loro responsabili possano trovare il modo di chiarire, qual'ora vi fosse da chiarire, alcune situazioni e sensibilizzare le squadre nel fare lo stesso.
Il sistema arbitrale in Italia va aiutato, con corsi specifici di livello agli arbitri attuali, sino ad arrivare un giorno ad avere una classe arbitrale esterna, che toglierà dalla testa di chi viene al sud e, chi sale al nord, qualsiasi dubbio.
Mio pensiero sugli arbitri Italiani.
Questo è il link del nostro articolo, che si intitolava, chi è l'arbitro. Già lì dicemmo la nostra, sulla sua figura.
Si può essere d'accordo o no con la coppia arbitrale ma mai, secondo me, si deve arrivare ad atteggiamenti di forte contrasto invece da ormai troppo tempo capita su tutti i campi Italiani.
La regola del parla solo il capitano, non è chiara a molti e puntualmente sentiamo gente che manda a quel paese l'arbitro o altre cose similari.
Non è una questione di Viking - Diamante ma è generale e va fermata subito, tutte le squadre sono responsabili.
Si può e si deve migliorare, non possiamo pensare che ogni partita diventi una battaglia, altrimenti diventeremo piano piano come altri sport più blasonati.
Floorballmaniatv, come di consueto non si schiera con nessuna squadra o situazione, ma nella massima libertà esprime il suo pensiero, condivisibile o no, siamo sempre dalla parte dello sport.
Viva il floorball italiano.
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