Soňa Ševčíková, "Il portiere deve giocare senza stress".

Cari lettori di Floorballmaniatv, oggi vi presentiamo un portiere femminile, della Repubblica Ceca, Italiana d'adozione, molto brava, direi di grande livello, che ha deciso di giocare in Lombardia, ed ha scelto GEAS Sesto. Stiamo parlando di Soňa Ševčíková, leggete cosa ci dice.


Ciao, cominciamo col presentarti al Floorball Italiano, chi è Soňa Ševčíková? Cosa fai nella vita, da quanti anni giochi a Floorball, dove hai giocato e dove giochi ora.

Ciao, mi chiamo Soňa Ševčíková, ho 32 anni e adesso sono a casa con mio figlio.  Ho cominciato a giocare floorball quando avevo 15 anni. Prima di venire in Italia ho giocato in Repubblica Ceca nelle squadre di Prostějov e di Olomouc. Attualmente gioco per GEAS Sesto San Giovanni e per Melegnano Giants, una squadra femminile. 

Sesto è una squadra che si sta affermando nel territorio nazionale e, quest'anno, sembra avere anche una buona squadra, perché hai scelto Sesto?

Cercavo una squadra di floorball non troppo lontana dalla mia città, così mi sono allenata qualche volta con loro. Mi è piaciuto subito: è un ambiente molto bello, non mi manca nulla. GEAS ha una squadra giovane, con tante promesse per il futuro. Qui c'è tanta voglia di giocare, di migliorare, di imparare cose nuove e soprattutto una grande coesione di squadra. Il team è molto unito e si respira un'atmosfera davvero positiva. È l'ambiente ideale per un giovane che vuole crescere e sviluppare il suo potenziale. 

Andrea Siracusano, parla molto bene di te, cosa pensi del suo impegno per questo sport.

Andrea è la prima persona con cui ho parlato quando sono arrivata a Sesto. Si impegna tantissimo per il floorball e per avvicinare sempre più giovani a questo sport, che in Italia non è molto popolare. È il presidente della nostra società, ma ricopre anche il ruolo di allenatore di alcune squadre del nostro settore giovanile. È molto appassionato di floorball ed ha il merito di aver creato da zero e cresciuto la prima squadra di floorball della nostra zona.


Vieni da una Nazione che il Floorball l'ha reso quasi sport nazionale, che differenza noti tra il Floorball femminile Ceco e quello Italiano

La prima cosa che si nota è che in Repubblica Ceca si gioca solo a campo grande, proprio non esiste il campo piccolo. Il Floorball femminile Ceco ha più serie, più categorie e il gioco è molto più veloce e tecnicamente di livello più alto (parlo di Extraliga žen, cioè serie A femminile). Ma questi progressi arrivano con il tempo. Mi ricordo che, quando ho cominciato a giocare, anche in Repubblica Ceca c'era solo una serie.

La coppa Italia femminile, è stato il primo banco di prova a campo grande, ed è riuscito, quest'anno si ripeterà, come hai visto le giovani ragazze Italiane a Campo Grande?

Se penso che quella era la prima volta che hanno giocato a campo grande, hanno giocato molto bene. Ovviamente ci sono ampi margini di miglioramento, ma per svilupparlo è fondamentale poter giocare con continuità in un campionato a campo grande, di cui si sente tanto la mancanza. 

Come reputi la tua squadra quest'anno e quali sono gli obbiettivi che vi siete prefissati?

Abbiamo una squadra giovane, con tutti i vantaggi e gli svantaggi che questo comporta. I nuovi rinforzi giovani hanno alzato il nostro tasso tecnico e il primo raduno ha confermato che abbiamo la forza di confrontarci con tutte le squadre del nostro campionato. Il nostro obiettivo per la stagione in corso è portare a casa più vittorie possibile, crescere e arrivare a giocare i play off. Il sogno nel cassetto è allargare il nostro team per poter disputare il Campionato su Campo Grande. 

Ti abbiamo visto in porta, appunto nella Coppa Italia ed abbiamo percepito subito la tua bravura, cosa ti senti di consigliare ad un giovane portiere femminile italiano .
Hai giocato in coppa Italia, contro Black Lions e vinto 1-0, cosa ricordi di quella partita.

Ti ringrazio per i complimenti. 
Ogni portiere ha caratteristiche differenti, ma secondo me è fondamentale essere sempre concentrato solo sulla partita, non perdere la testa quando si riceve il gol e continuare a giocare senza stress. 
Del match in Coppa Italia mi ricordo che entrambe le squadre hanno giocato alla pari, con tanti tiri in porta. È stata una partita molto combattuta sino alla fine. Abbiamo vinto ed è stata una grande emozione per noi. 

Il giocatore e allenatore, con cui ho giocato, che ti hanno dato tanto per questo sport, ovviamente anche del tuo paese. 

L'allenatore che mi ha dato di più è stato di sicuro Martin Fráňa che dedicava tanta attenzione e tanto spazio per gli esercizi ai portieri. Scegliere un singolo giocatore è più difficile, ma direi che è stata Yvona Dostálová, con cui era sempre una bella sfida giocare e allenarsi. 

Stai partecipando a Selezione Lombardia? 
Sì o no cosa pensi di questo progetto?

Purtroppo no, ma penso che è un gran bel progetto, che potrebbe portare il floorball in Italia ad un livello più alto. 

I lettori di Floorballmaniatv ti ringraziano e ti mandano un caro saluto.

Grazie mille a voi per questa intervista. Ciao a tutti.

Sono molto contento, di aver intervistato Sonia, l'ho vista all'opera contro la squadra Black Lions femminile e mi aveva colpito. Quest'anno sarà un ostacolo duro per tutti superarla. 

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