INCHIOSTRO Massimiliano ... Indomabile

Massimiliano Inchiostro 
È vero, come in tutti gli sport, fa eco sempre il portiere forte, oppure l'attaccante che fa un grande gol, ma nel campo non ci sono solo loro, ma anche quei giocatori che senza farsi notare, spostano l'ago della bilancia in negativo ed in positivo. Quei giocatori che possono
essere di spogliatoio, oppure, chiamiamolo così,  i mediante del Floorball. IL giocatore che pressa ovunque, che non si risparmia mai, che fa il difensore o l'attaccante, senza alcuna distinzione, senza chiedere il perché al suo allenatore, lui lo fa e basta. Ecco FloorballManiaTV oggi, vuole proporvi l'intervista ad uno di questi giocatori, oggi vi presentiamo Massimiliano Inchiostro " Mediano" Black Lions Floorball.

Massimiliano Ciao come stai? Cominciamo col chiederti, chi sei? cosa fai nella vita?

Salve, sono Massimiliano Inchiostro, tutto ok sto bene, ho 19 anni e mi sono appena diplomato.

Ora parliamo del Floorball. Come scopri questo sport?

Ho scoperto il floorball grazie a Sandro Di Tomassi e la sua campagna pubblicitaria.

Perché il Floorball e non uno sport più blasonato? 

Ho scelto il floorball perché è una sport nuovo ed ho deciso di dargli un opportunità

La tua prima squadra Ciampino poi Viking Roma, raccontaci, com'è andata?

Allora, ho cominciato con Ciampino, dove ho militato per 4 anni. Successivamente, per vari motivi, ho lasciato il floorball per 2 anni, dopo aver vinto il campionato U14 con il Ciampino 3. Poi, dopo questa breve pausa, ho rincontrato Andrea Abbruciati (attuale portiere di Viking) e, mi ha dato nuova linfa, mi è tornata la voglia di giocare e sono andato a Viking Roma, dove, ho fatto delle belle esperienze, con discreti risultati.

Ora sei un Black Lions, realtà difficile com'è maturata l'idea di trasferirsi nella squadra dei Leoni?


Con i black lions ho avuto un esplosione, in termini di risultati personali, che non mi aspettavo. Dopo i primi 3 mesi difficili, perché venivo comunque da una realtà diversa,  mi sono ambientato ed ho capito dove stavo, la fiducia riposta nella mia persona, il sentirsi gratificato per quello che davo, indipendentemente dalla vittoria, mi ha fatto capire di essere dove volevo ed ho cominciato a bruciare risultati a 360 gradi,  fino a giocarmi il posto da capocannoniere con i miei amici e, raggiungendo un play off a Campo piccolo e due terzi posti in under 19. La situazione logistica non è facile affatto, ma quando ti innamori di una realtà, fai sacrifici e li fai con piacere.

Il tuo ruolo, molto dicono attaccante, molti difensore, tu come ti definisci ?

Il mio ruolo?  Diciamo che mi definisco un jolly dove serve sto, riesco a giocare indifferentemente in attacco e in difesa, il centrale forse è il ruolo che mi manca, ma non è detta l'ultima.  Ahahaha.

Hai fatto una Qualifica Mondiale a Bolzano in Under 19, che esperienza è stata?

L'esperienza del mondiale è stata unica,  un grande gruppo abbiamo legato tantissimo tra noi ragazzi. Oltre a questo,  perché è stata in grando di farmi vedere che oltre al campionato italiano c'è un realtà molto più ampia e seria che mastica Floorball.

L'allenatore, che più ti ha lasciato, il giocatore più forte con cui hai giocato, visto che sei veloce, il più veloce con cui hai giocato.

L'allenatore che mi ha lasciato di più è stato Fabio Rocco, mi ha dato le basi mi ha insegnato a giocare.

Il giocatore più forte con qui ho giocato, questa è una bella domanda, direi Simone Sorte, i suoi movimenti facilitano tutto il gioco.

Il più veloce? Me stesso. Ahahaha

La persona che secondo te ha dato e sta dando tanto al Floorball,  non necessariamente un giocatore.

Aprofitto della domanda per ringraziare Dario Falchi, Leonardo Lanzoni e Sandro Di Tomassi, per il grande lavoro che fanno giornalmente per questa splendida disciplina sportiva, che è il Floorball. 

Grazie Massimiliano un Saluto da Floorballmaniatv.

Grazie a tutti voi di Floorballmaniatv, grazie per il vostro lavoro, un saluto a tutti gli sportivi di Floorball ❤.

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